Partiamo dal presupposto che il cambio d’olio del motore è assolutamente fondamentale, come indicato anche sul sito oliomotorediretto.it perchè ne vale la vita del vostro mezzo di trasporto.
In base al veicolo che si possiede le case costruttrici danno delle indicazioni, normalmente all’interno del manuale di Manutenzione, se il cambio olio (normalmente coincidente con il famoso tagliando) ogni 15-20-25-30-35 mila chilometri percorsi.
Quello che si trova nei manuali è quello che viene consigliato dalla casa madre, a volte associando anche l’obbligatorietà dei tagliandi al fine di rendere valida la garanzia della casa produttrice sul veicolo, tuttavia nessuno vieta al proprietario del mezzo di effettuare dei controlli periodici sul livello dell’olio al fine di valutarne l’eventuale cambio.
Nei veicoli nuovi, la vecchia asticella di controllo del livello dell’olio, non esiste quasi più e spesso l’eventuale livello basso dell’olio o anomalie vengono segnalate sul mezzo direttamente dal display della strumentazione del mezzo stesso.
Se il controllo dell’olio, specialmente nei veicoli più vecchi, viene effettuato a mano occorre sapere che qualora si voglia effettuare una diluizione con gasolio incobusto lo stesso non deve assolutamente superare la tolleranza massima (consigliata) pari a massimo l’8% del gasolio che viene disciolto.
Tendenzialmente, specialmente per quanto riguarda i veicoli a diesel, le stime che vengono fatte dalle case produttrici sul cambio olio, sono abbastanza ottimistiche e veritiere. E’ chiaro che dietro a certe scelte delle case madri ci sono anche degli espetti economici ma anche di marketing, al fine di dare un visione all’utente finale, di avere comunque un veicolo che ha dei costi di gestione della manutenzione ridotti.
Studi specifici hanno infatti dimostrato che l’eventuale manutenzione in tempo, quindi anche prima dello stimato delle case madri, di fatto possono essere solo che positive, il tutto perchè una manutenzione regolare e corretta di fatto aumenta la vita del motore e quindi automaticamente anche quella del veicolo. L’obiettivo è quello di evitare eventuali guasti gravi e costosi che andrebbero indubbiamente ad incidere pesantemente nelle tasche dei proprietari.
Quello da evitare assolutamente è di trascurare il cambio d’olio e occuparsi del cambio nei tempi giusti, senza arrivare al punto che l’olio diventi talmente nero che sembra irriconoscibile.
Il fai da te
Almeno che non sappiate veramente cosa fate e siete abbastanza pratici nel cambio dell’olio il nostro consiglio rimane quello di non effettuare il cambio dell’olio nell’ottica del fai da te.
Affidarsi a dei professionisti di settore e a dei prodotti buoni è indubbiamente la scelta migliore. Un meccanico o una concessionaria di fiducia è alla fine sempre la scelta migliore, almeno che non si abbiano le conoscenze tecniche adeguate per fare il cambio d’olio da se.