Investire senza rischi

investimenti senza rischi

Molta gente si chiede come investire senza rischi. Beata inesperienza!

Non esiste investimento senza rischio. Neanche investire in oro è privo di rischi, infatti il prezzo sale e scende e se non sapete come e quando comprare o vendere, rischiate di perdere valore anche con l’oro.

La maggioranza di coloro che non sono molto educati dal punto di vista finanziario, cerca consigli per investimenti spesso da personale in forte conflitto d’interessi come direttori di banca e/o anche peggio promotori finanziari, i quali (lo dice il nome) promuovono alcuni specifici prodotti finanziari, spesso però suggerendo quelli dove la loro commissione è più alta e senza preoccuparsi del grado di rischio di tali investimenti, tanto alla fine ci sarà scritto in piccolo che loro non hanno alcuna responsabilità e la solita storia che “passati rendimenti non garantiscono utili futuri”.

consigli utili investimentoPoi c’è chi preferisce investire nel mattone perchè magari i genitori avevano guadagnato con il tempo durante una bolla immobiliare. Altri si affidano alle obbligazioni cercando di stare almeno al passo con l’inflazione, ma anche quelle non sono prive di rischio come hanno imparato alcuni anni fà coloro che avevano investito sui bonds dell’Argentina o della Parmalat.

Innanzitutto vi dovreste chiedere dove vanno a finire i soldi di chi acquista obbligazioni. Pensateci un attimo: se ad esempio un particolare strumento finanziario rende il 5%, significa che chi deve pagare quel 5% stà investendo in qualcosa di più redditizio altrimenti non potrebbe ripagarvi l’interesse ed allo stesso tempo guadagnarci.

In sostanza la regola di fondo è questa: maggiore il rendimento = maggiore il rischio.

Ma, ripeto, non esiste nessun investimento completamente senza rischio.

Che ci crediate o no, l’investimento migliore è quello azionario ed andrò a spiegare i perchè.

1) Non esiste nessun investimento che rende più del mercato azionario sul lungo periodo. Ovviamente bisogna saper scegliere cosa comprare e cosa no e capire quando è ora di vendere in attesa di una correzione.

2) Come già spiegato, anche l’oro e gli altri metalli preziosi hanno periodi di rialzo e di ribasso, inoltre se comprate oro fisico poi avrete il problema di nasconderlo e proteggerlo da eventuali furti. Le commissioni di acquisto e di vendita inoltre inciderebbero ulteriormente sul costo di tale investimento, che oggi sempre più persone invece fanno con un click del mouse.

3) Un investimento immobiliare può essere difficile da liquidare, specie in periodi di crisi, mentre le azioni delle grandi società si possono liquidare con un click del mouse ed il capitale diventa immediatamente disponibile sul conto.

4) Diversificare il proprio capitale su una decina o anche meglio una ventina di titoli riduce sensibilmente i rischi tipici dell’investimento in azioni. Ma bisogna ovviamente saper scegliere cosa comprare e quando farlo.

Purtroppo ci sono pochi professionisti indipendenti in Italia. L’unico che veramente trovo molto competente è un ex gestore di fondi azionari che ora vive in Australia e ha avviato con successo un sito rivolto ad investitori italiani.

Lo potete contattare attraverso Segnali di Trading oppure sul forum del sito Investire in azioni la cui iscrizione è gratuita, quindi non avete nulla da perdere: vi registrate sul forum, curiosate e decidete se vi interessa o meno. Giusto per essere trasparenti: conosco Lorenzo da vari anni e sono suo cliente.

Ci sono stati ottimi anni in cui mi ha fatto portare a casa tra il 30 ed il 70% all’anno e l’anno peggiore a causa della scarsa volatilità dei mercati, dove mi ha fatto guadagnare solo il 7%. La cosa importante però è che seguendo alla lettera le sue indicazioni, non c’è stato un anno in cui ho perso un euro, neanche nel 2008 quando tutti gli altri erano in crisi.

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