La criolipolisi funziona? Sono davvero tantissime le persone che si pongono questa domanda, intrigate da questo nuovo trattamento anti-grasso che in tanti definiscono assolutamente sensazionale, cerchiamo dunque di capire di cosa si tratta e quali sono, effettivamente, i suoi punti di forza.
Come viene eseguito un intervento di criolipolisi
Dal punto di vista pratico, la criolipolisi viene effettuata in questo modo: la zona da sottoporre a trattamento, ovvero, nella grande maggioranza dei casi, quella addominale, viene spalmata con un apposito gel, e tramite un apposito macchinario viene sottoposta a delle temperature molto basse, vicine a 0°.
E’ utile sottolineare che, sebbene il prestigioso risultato sia ottenuto proprio grazie alle temperature gelide, la persona che si sottopone a trattamento non avverte alcun fastidio sulla propria pelle.
Le cellule adipose, una volta cristallizzate, si avviano inevitabilmente a morire, e grazie alla presenza di macrofagi, degli autentici “spazzini naturali” prodotti dall’organismo, vengono gradualmente eliminate.
I risultati di un intervento di criolipolisi divengono definitivi dopo circa 3 mesi dal termine del trattamento, anche se i primi miglioramenti sono apprezzabili già dopo alcune settimane.
Nessun rischio per la salute
Il processo appena descritto, dunque, è quantomai efficace per chi desidera eliminare dei depositi adiposi localizzati, di conseguenza questa nuova procedura di dermatologia ha subito riscosso un grande successo.
La criolipolisi funziona, dunque, ma oltre a tale aspetto c’è da sottolineare che questa procedura interessa in modo esclusivo le cellule adipose, garantendo così un risultato mirato.
I tessuti muscolari, nonchè lo strato cutaneo, non sono in alcun modo interessati nell’intervento di criolipolisi, di conseguenza l’eventualità che possano manifestarsi effetti indesiderati, anche a livello puramente estetico, è del tutto nulla.
Sia chiaro, ovviamente, che si sta parlando di un intervento che richiede un altissimo livello di conoscenza e di esperienza, nonchè l’impiego di strumentazioni tecnologiche di livello, di conseguenza è fondamentale rivolgersi esclusivamente a dei centri rinomati e regolarmente abilitati.
Piccole criticità legate all’intervento
Nel chiedersi se la criolipolisi funziona, dunque, si può rispondere in modo positivo senza avere particolari dubbi; c’è da considerare, tuttavia, che anche questa metodologia per contrastare i depositi di grasso presenta dei limiti.
Come suggeriscono gli stessi esperti, infatti, una persona può sottoporsi ad un intervento di criolipolisi esclusivamente se ha una quantità di grasso idonea.
Considerando infatti che il tessuto adiposo deve essere “lavorato” dall’apposito dispositivo, infatti, la quantità di grasso non deve essere eccessiva tantomeno troppo scarsa, altrimenti il macchinario non potrebbe essere azionato.
C’è da sottolineare, inoltre, che la criolipolisi può offrire esclusivamente un’azione localizzata, dunque il dimagrimento può riguardare esclusivamente il punto del fisico sottoposto a trattamento.
Per quanto ciò possa costituire un limite, tuttavia, nulla vieta alla persona di sottoporsi a diversi interventi di criolipolisi, relativi ad esempio alla zona addominale, alla parte posteriore del braccio, alle cosce.
Il costo di una seduta di criolipolisi non è esiguo, spaziando indicativamente da 500 a 1.000 euro, tuttavia se si considera che il trattamento si completa in una seduta unica, dunque non sono necessari interventi ulteriori, la cifra non è affatto proibitiva, soprattutto se relazionata al costo della tradizionale liposuzione.
La criolipolisi funziona, dunque, e può effettivamente rappresentare un’opportunità ottima per chi intende fronteggiare il problema dei tessuti adiposi localizzati.