Come costruire una strategia di personal branding: l’ABC per principianti

Qualunque ruolo si assuma nella società, avere un profilo online ben caratterizzato può risultare fondamentale perché la propria strategia aziendale riscuota successo. Un recente studio effettuato negli USA, dichiara che molti venditori non sono riusciti ad ottenere sufficiente successo nella propria carriera, perché i clienti non avevano ottenuto, cercando online, sufficienti informazioni su di essi.

Stesso discorso può essere fatto nel caso in cui si stia cercando lavoro: le grandi aziende prediligono contattare i candidati che abbiano un profilo ben strutturato e dettagliato. Oggi vedremo come iniziare a fare personal branding grazie ai suggerimenti di Mediaticanetwork.

Perché fare personal branding?

Oltre a queste ragioni, ce ne sono altre, altrettanto valide, per fare personal branding. Ad esempio, può  rivelarsi utile per difendersi da eventuali cali d’immagine futuri. La presenza di innumerevoli contenuti positivi pubblicati sul proprio profilo, potrebbe compensarne uno negativo. Quindi il Personal branding è un insieme di strategie di promozione, ma anche di prevenzione. Negli ultimi anni, poi, il marketing si sta sempre più spostando e concentrando sulla sponsorizzazione di contenuti. I clienti oggi sono molto interessati a quel che c’è dietro un’azienda: le persone, la storia, il susseguirsi di fallimenti e successi.

Blog, profilo o canale

Per i motivi su elencati, è importante iniziare a curare al meglio il proprio blog, o crearne subito uno se ancora non lo si ha. Un blog può diventare il punto essenziale di un marchio, questo perché i motori di ricerca amano i contenuti dei blog. Bisogna stare attenti però a non usare i propri social media esclusivamente come mezzi per dare marketing! I followers amano vedere anche il lato più umano: le attività svolte nel tempo libero, cibo preferito o passioni. A loro piace essere coinvolti nella vita dei loro beniamini, vogliono sentire che non sono così distanti e diversi da come sono loro. Apprezzano sapere che non solo loro sbagliano e falliscono.

Gestire bene i contatti

La crescita del marchio, è direttamente proporzionale alla crescita della fanbase. Questa relazione non va sottovalutata, anzi va studiata per poterla sfruttare al meglio. Può essere utile ricercare blog simili al proprio, e proporre un gemellaggio per condividere contenuti. In questo modo, aumenterà la visibilità, e soprattutto, ci si renderà visibili a utenti già interessati al settore.

Offrire formazione online o consigli utili

Se il settore è continuamente in sviluppo ed evoluzione, bisogna essere pronti ad aggiornarsi continuamente. Le sempre nuove conoscenze vanno poi utilizzate al fine di incuriosire e coinvolgere sempre di più i propri utenti. Questi ultimi, infatti, resteranno affezionati a chi trasmetta loro contenuti importanti, nuovi, aggiornati, reali.

Cosa gli altri dicono di te

Oltre al mondo virtuale esiste anche quello reale, e non di certo trascurato. Un personal branding prevede anche che si possa essere presenti anche a tutti gli eventi fisici del settore di interesse. Anche questi possono rivelarsi mezzi molto utili per l’accrescimento della propria visibilità. Per quanto riguarda il proprio profilo online, invece, bisogna aver cura che esso sia sempre perfettamente aggiornato, e migliorato giorno dopo giorno, per dimostrare di essere tempestivo e presente.

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